Questa sera pubblichiamo poche righe scritte da un’amica che vuole incoraggiare la nostra Associazione nella sua azione di promozione del Cammino di Santu in Sardegna. E’ una riflessione molto bella e speriamo possa essere condivisa con voi che ci seguite. Buon Cammino!
Perché “Cammino”?
Perché dovremmo metterci in “Cammino”?
Perché tutta la nostra vita è un continuo rimetterci in cammino?
Dall’inizio della sua esistenza, l’essere umano si è continuamente spostato per esigenze di sopravvivenza. Dopo aver acquisito le necessità primarie, l’uomo si è messo in cammino per conquistare, per scoprire. Oggi si mette in Cammino per ritrovare se stesso, sia nello spirito che nella bellezza. Bellezza frutto dell’ingegno umano o bellezza naturale, donata gratuitamente a tutti coloro che vogliono guardare, vedere, sentire.
Ebbene, l’uomo moderno sente il bisogno di accostarsi a nuovi stimoli, nuove scoperte. Non più per usare, ma per godere della natura, della bellezza e delicatezza che in essa è insita.
Il nostro giorno sazio di tutto cerca un nuovo orizzonte, una nuova dimensione in cui immergersi.
Così il Cammino di Santu Jacu si propone di rispondere a questi nuovi bisogni. Certo, oggi l’uomo non si avventura senza quei minimi criteri di sicurezza in merito ai servizi.
Ed ecco la grande opportunità: i servizi per i nostri potenziali camminatori.
Per essere veramente Servizi responsabili bisogna studiare, approfondire ciò che hanno già fatto altri, fare progetti e scelte e poi proporre per ottenere risorse. Risorse possibili in quanto il progetto contiene il senso di economia sostenibile, di rivitalizzazione di territori interni, delle attività tradizionali.
Dobbiamo osare, è una scommessa di grandi opportunità e potenzialità. Sa di buono e di sano, è così in sintonia con il nostro profondo senso di ospitalità e accoglienza.
Pellegrini, turisti, ambientalisti, curiosi, questi e molti altri sono i target a cui rivolgere le nostre offerte di “Cammini”.
Starà a noi renderli a loro indimenticabili, meritevoli di essere ripetuti, suggeriti, proposti con sempre più mirate suggestioni tratte dalle esperienze dei nostri camminatori.
Se ci crediamo, possiamo osare.
Novella Zanolla